cand 6 / 10 23/05/2006 09:56:06 » Rispondi Ci sono molti che dicono che questo film è difficile da comprendere, invece a me sembra che la massa (tra la quale mi pongo anch'io) l'abbia capito perfettamente, ci sono tutti 10 in questo sito ed in strada anche gli ambulanti ne parlano bene. Il punto non è capirlo o meno ma dato che questo sembra un film con obiettivi pedagogici e proprio perchè si assume l'onore e l'onere di mettere in guardia i comuni mortali dalla mala condotta del potere costituito, proprio per questi motivi io pretendo la perfezione. Pretendo la perfezione da chi vuole non solo insegnarmi qualcosa ma addirittura svegliarmi dal sonno e aprirmi gli occhi sul mondo, sarebbe quindi un fallimento del regista se il film non fosse neanche capibile da tutti, ed in effetti su questo nulla da dire, l'hanno capito tutti, ma si fa un errore se si pensa che solo per il messaggio che trasmette questo film meriti una valutazione alta, altrimenti fuga per la vittoria con Pele' meriterebbe un 10 perchè parla della Libertà ed in fondo cosa c'è di più profondo e importante di quest'ultima? Paradossalmente la cosa fondamentale per un film non è il messaggio, ma come viene trattato il tema e come il regista intende farci arrivare il suo messaggio. Beh strutturalmente il film non mi piace, non mi piace il modo con il quale il regista vuole farmi arrivare il suo messaggio, non discuto nemmeno tale messaggio, e non gli sono riconoscente solo perchè pretende o presume di insegnarmi cose importanti, trovo l'impostazione che il regista dà al film esasperata e volutamente provocatoria, quindi raggiunge appena la sufficienza.
Jellybelly 23/05/2006 12:49:43 » Rispondi Messaggio pedagogico?Fuga per la vittoria?Insegnamenti?Mica Kubrick è una maestrina di prima elementare, è un regista, ed in quanto tale racconta storie, non insegna nulla a nessuno!Vedilo a cuor leggero e lasciati catturare dalle immagini, senza pensare di essere a scuola!
amterme63 23/05/2006 14:49:39 » Rispondi Nessuno possiede la verità e quindi se pretendi la perfezione, interroga Dio, forse l’unico che te la può dare. I film pongono tesi e i capolavori ne riportano più possibile e lasciano lo spettatore giudicare in autonomia. Il merito di questo film è quello di non di dare giudizi netti su nessuno. Non c’è il tutto buono e il tutto cattivo. Il ridicolo è quello che dice le cose più ‘sensate’. L’ordine non è proprio ordine e il disordine non è solo disordine. C’è una grande varietà di punti di vista e ognuno con il suo peso. Provocatorio? Perché? Ma se è questa la realtà. Infatti l’unica cosa veramente provocatoria oggi è proprio la realtà.
lupocattivooooo 26/05/2006 11:18:39 » Rispondi Che il film sia di difficile comprensione e' fuori discussione....infatti nonostante rispetti il tuo voto ed il tuo commento, NON lo hai capito. Sei rimasto talmente abbagliato dal messaggio sociale che ti e' sfuggito il viaggio all'interno della natura dell'uomo.
TI consiglio di leggere lo speciale e qualche commento ... e poi riguardalo.