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IL SORPASSO regia di Dino Risi

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ds1hm     10 / 10  20/04/2006 17:11:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
film bellissimo, di una intelligenza a parer mio inconsapevole.
è si un film che ti travolge con il peso dei due protagonisti, con la storia intrisa di vita e di malinconia, ma è anche un film dotato di una profondità storica credo unica. Ancor più dei film del neorealismo che della realtà volevano farne storia, con il sorpasso si avverte a distanza di anni che della realtà se nè fatta una prospettiva storica (inconsapevole) perfetta. Lessi da qualche parte che il sorpasso era non solo quello automobilistico ma bensì culturale (d'altrone l'auto inizia ad essere uno status, un segno di appartenenza economico e sociale). In effetti è l'Italia del boom e quindi del cambiamento (la critica ad Antonioni ne è l'esemplificazione ironica ma concisa), del sorpasso sociale, del contrasto tra chi di questo cambiamento ne è artefice e protagonista quotidiano (Gassman) e chi invece ne è preso alla sprovvista e resta vincolato al vecchio e alle tradizioni, oltre che restarne vittima in modo così beffardo. Non v'è in prospettiva grande difficoltà nel trovare nell'"ingenua" disinvoltura di Gassman l'origine della cinica indifferenza di oggi.