Jellybelly 9½ / 10 14/03/2006 21:12:41 » Rispondi Uno dei migliori thriller della storia del cinema. Tensione palpabile dalla prima all'ultima scena, caratterizzazioni eccellenti, attori in parte - tutti - con menzione speciale per Kevin Spacey ed il suo sguardo agghiacciante. Il film riesce a trasmettere l'orrore senza mai mostrare una scena di violenza, ma solo l'opera finale del killer, ed a condire l'intera opera orchestrata dall'assassino con rimandi, citazioni letterarie (si va dalla Divina Commedia ai Racconti di Canterbury) e arie classiche (l'aria sulla quarta corda di Bach) che si pongono in stridente contrasto con l'orrore che permea la vicenda ed in un certo senso contribuiscono ad aumentarlo. Ed alzi la mano chi non è rabbrividito vedendo il finale.
La citazione finale di Morgan Freeman è di Hemingway, da "Per chi suona la campana"; il supplizio inferto all'avaro è, invece, ovviamente tratto dal "Mercante di Venezia" di Shakespeare.