THE RING regia di Gore Verbinski

Brezeer87  18/03/2006 19:29:39 » Rispondi
Perchè quali GRANDI film horror hai visto?

No Mercy  10/04/2006 20:41:40 » Rispondi
Se giudichi The Ring(buon horror ma non da 10) come miglior pellicola del genere non sei degno di usare un nick name del genere.....

 Jellybelly  24/03/2006 21:04:08 » Rispondi
Intenditore di horror?tu?

Project Pat  22/07/2008 22:52:14 » Rispondi
Se questo è l'unico 10 che hai messo E L'HAI MESSO A QUESTO FILM, è meglio se ti dai all'uncinetto guarda.

Freddy Krueger  15/11/2006 22:20:40 » Rispondi
Eccomi di nuovo, risalve!
Volevo riscrivere il commento su The Ring, siccome mi sono accorto che non ho spiegato proprio niente sul perché lo considero un Capolavoro… con la C maiuscola…
Prima di tutto voglio ringraziare VERBINSKI…
GRAAAAAAAAAZIIIIIIEEEEEEEEEEEEE
Poi invio un bacione alla fantastica Naomi Watts, dove proprio in questo Film l’ho vista per la prima volta e visto quanto talento ha! (ora è la mia attrice preferita, insieme alla Gellar). E una stretta di mano a Hans Zimmer, colui che ha scritto la canzoncina perfida, tenebrosa e assolutamente efficace di Samara…che ora non ricordo come fa! Dovrò ripassarla.
Devo ammetterlo, questo film mi spaventò a morte! Insomma, lo vidi a 12 anni in una taverna col maxischermo, più precisamente ad Halloween 2003! Fu uno dei primi film horror che vidi x intero, e questo segnò la mia infanzia. Da quel momento in poi, con la tessera del mio papi, noleggiai un’infinità di film dell’orrore, facendomi una cultura personale. Ancora oggi è il mio film preferito, privilegiato al massimo nella mia collezione (ne ho comprate due copie!) e visto e rivisto come minimo 20 volte. Non mi stancherei mai di guardarlo.
All’inizio parte come un classico film dell’orrore: ci sono dei protagonisti iniziali che danno lo slancio alla prima top-scene, facendo così immaginare come il film dovrebbe essere. Poi tutto lo svolgimento del film, scene perfettamente agganciate fra loro e mai banali. Il tutto è associato con una colonna sonora perfettamente compatibile e avvolgente, così perfetta che non si può desiderare di più ed ha una parte importante nel film. Poi la videocassetta: vari fotogrammi geniali anche se semplici, alcuni di essi di una durata di pochi millesimi di secondi, che restano impressi nel cervello come cicatrici, difficilmente dimenticabili. Ed ecco una mistura di simboli e azioni che formano un puzzle al di fuori dell’immaginabile umano: cavalli impazziti, sedie, scale a pioli, sangue dal naso, bruciature nella braccia, alberi, pazzie dell’inconscio umano e poi…ecco…una delle icone dell’horror più agghiaccianti del cinema, di cui non ha niente da invidiare a Michael Myers o Jason…Samara Morgan! Lo spettro pallido dai lunghi capelli corvini neri che nascondono quegli occhi azzurri letali. Una bomba! Tutto questo fino all’ultimo fatidico giorno, quando scoprono la tomba della nostra amica…


SPOILER

E poi? Credevate che il film finisse così? E invece no! Arriva l’ultimo, il migliore, il più spettacolare colpo di scena! Chi dice che non fa effetto?! Chi??!!
Ultima nota è che purtroppo il finale non è chiaro, e non spiega tutte le domande che ci siamo posti durante la visione. Ma poco importa, basta vederlo altre tre o quattro volte e tutto rientra! E poi c’è il sequel, The Ring 2 di Nakata, che ha voluto rimettere mani nella saga che LUI ha creato. Di sicuro di minor impatto, però… Verbinski ha fatto il vero lavoro, e ci ha dato questa perla.
Verbinski è un regista molto vario. Ha diretto tanti film di ogni genere. Non si sa se lo fa per capire quale gli riesce meglio o perché semplicemente ha le idee poco chiare, ma una cosa l’abbiamo capita: il drammatico gli riesce di meno, basti vedere The Mexican e The weather man.
Il suo dovere comunque lo fa; è presente sempre e partecipa nella realizzazione. Anche se io stesso ho notato che non è il tipo di regista che vuole dare il massimo di sé, magari mettendo nei film un po’ di suo. Ma il regista lo fa!
The Ring gode poi di bravi attori e scenografi (da notare anche l’attrice di Anna Morgan, che sebbene ha una piccolissima parte, ha dato una espressività da maestri). La cosa che rende di meno però è purtroppo la sceneggiatura; i dialoghi sono sì buoni, ma non sempre ottimali e a volte sono scarni. Infatti non considero Ehren Kruger (!) un bravo sceneggiatore.
Questo è tutto! Saluti dal fan n°1 di The Ring e me ne vanto!!!