marco 3 / 10 12/06/2003 21:10:44 » Rispondi Cento anni di cinema ci lasciano in eredità una quantità di convenzioni che sono come le parole di una lingua. Per inventare espressioni nuove è indispensabile conoscere le vecchie e mostrare rispetto verso di esse. Battiato in questo senso ha realizzato un film sgrammaticato e presuntuoso. Terribile.
greta 26/06/2003 23:16:35 » Rispondi perfettamente d'accordo. ho pensato esattamente la stessa cosa appena uscita dalla sala. Il film non è ient0altro che un vezzo d'artista, dimentico dell'umiltà che sta nell'imaparare sempre qualunque la fama raggiunta. mi sono sentita presa in giro.
Il vater 01/07/2003 22:54:18 » Rispondi io lo ho trovato molto umile invece nella sua non celata stocasticità registica.
NGC1261 02/07/2003 23:11:14 » Rispondi Cos'è la stocasticità registica? Senza ironia, che intendi?
B.Vian 29/07/2003 01:19:35 » Rispondi Che il film possa essere discutibile va bene... ma va detto che battiato conosce bene il cinema e soprattutto lo conosce dalle radici. Ha dimostrato più volte di possedere una buona cultura cinematografica ed ha anche realizzato musiche per un film come "L'uomo con la macchina da presa". Si può criticare il lavoro, ma non le basi, d'altronde è pieno di registi esperti che fanno "buca" e non vedo coem non lo possa fare uno inesperto