El_Condor 7 / 10 03/02/2006 09:05:13 » Rispondi La valutazione è eccessiva per questo film. Disceto film, cast sulla sufficienza. C'è un errore di fondo nell'argomento trattato. Errore che è comune alla cultura odierna. La normalizzazione non è la soluzione migliore. (di questo passo sarà tutto lecito eutanasia , pedofilia e altro ancora). Molto riduttivo classificare certe inclinazioni all'omosessualità e no si cerca i significati più profondi, che si allontanano molto al pensare di oggi e ai commenti da 1 a 10 che sono qui, espressione del sociale.
MassiBO 03/02/2006 19:18:56 » Rispondi Forse è il caso di ricordare (evidentemente ii liceo El_Condor non lo ha fatto, ma ha frequentato solo la parrocciha) che nelle culture antiche, di cui tanto decantiamo l'arte, la filosofia e il diritto, l'omosessualità spesso aveva un ruolo sociale più apprezzato dell'eterosessualità; ricordo anche che ridurre l'amore a un fatto puramente riproduttivo è un insulto non soltanto all'omosessualità ma anche all'eterosessualità; infine sottolineo che chi pensa che l'amore tra due adulti, in un mondo come il nostro dove ci si fa la guerra, possa essere una cosa degenere mi riempie il cuore di tristezza...
Pasagarde 04/02/2006 00:35:38 » Rispondi Peccato che si faccia ancora confusione su questo tema. C'è un'enorme differenza tra omosessualità da una parte e pedofilia ed eutanasia dall'altra. Ciò che c'è di ingiusto ed immorale in questi due ultimi casi è il fatto che una delle due parti interessate è sempre costretta o sottomessa, e la sua volontà non viene mai rispettata. Ovvero, qualcun altro decide per lui e ne determina in maniera drammatica il destino. Non è così per due uomini o due donne che si amano, i quali sono entrambi consenzienti, si scelgono liberamente e, per realizzare se stessi, entrambi hanno bisogno l'uno dell'altro. C'è anche da considerare che l'amore, quando tra due persone nasce spontaneo e si esprime liberamente, ha una grande forza positiva che si esprime e si espande in molti modi positivi anche verso l'esterno. Questa grandeforza positiva ovviamente può venir meno se quell'amore viene osteggiato e condannato. Proviamo a pensare ad una persona che volesse costringerne un'altra a fare qualcosa contro la propria volontà, come nel caso della pedofilia o della violenza carnale o simili. A voi pare giusto? Ovviamente non lo è. E allora è giusto cercare di far cambiare le inclinazioni naturali e la volontà di due uomini che hanno scelto liberamente, e lo sottolineo: liberamente, di amarsi? Se 2 + 2 fa 4... In un certo senso chi vede l'immorale e il male in due omosessuali e magari vorrebbe farli cambiare, è proprio affine ad una persona che vorrebbe violentarne un'altra. Suona strano, vero? Ma è proprio così. Perché non tiene conto dei reali bisogni dell'altro e non ne rispetta la volontà; perché non sa nulla del suo vissuto, non è nella sua testa né nel suo cuore, ma si permette di valutare e giudicare... Fatto molto grave! Peccato davvero che si faccia ancora tanta confusione al riguardo.
EnglishRain 04/02/2006 02:30:45 » Rispondi fra poco sarà normale anche pisciarsi in bocca...
bellissima la scena dello sputo sul pisello... ma vaffan****!
Stef71 04/02/2006 03:03:01 » Rispondi Inutile e inconcludente come al solito.
edo88 05/02/2006 02:41:04 » Rispondi QUALE scena scusa? Oddio @.@ non la ricordo...
jahwork 06/02/2006 13:24:12 » Rispondi Beh ne sta venendo fuori una bella discussione. Ho capito benissimo quello che volevi dire, riguardo alla normalizzazione, e forse come ragionamento generale nn è malaccio.
ezekiel25_17 07/02/2006 01:42:38 » Rispondi aspetta che la Vita venga a bussare alla tua porta, prima di parlare. e fino ad allora tieni quella fogna chiusa e impara ad ascoltare
jahwork 07/02/2006 18:18:46 » Rispondi ma vaffan **** povero idiota!!
jahwork 07/02/2006 18:25:19 » Rispondi hai scritto una badilata di ******* e poi mi vieni a rompere i coglio ni a me!! sai rispettare l'opinione altrui per questo ti ammiro!!! certo che con persone come te faremo balzi in avanti nei prossimi anni!! si nella mer da!! Il RISPETTO è l'unica cosa che devi imparare e la compassione per le persone più ignoranti di te, questo è quello che fa una persona saggia, nn si riempie certo la bocca di citazioni e critica continuamente gli altri.
Stef71 08/02/2006 02:30:03 » Rispondi E' chiaro che El_Condor e ezekiel25_17 sono la stessa persona. Non te ne sei accorto?? Osserva come scrivono entrambi e le lodi eccessive che si elargiscono... Ciao
ezekiel25_17 10/02/2006 12:49:57 » Rispondi in realtà io sono Stef71 e Condor è Jahwork
edo88 03/02/2006 20:54:00 » Rispondi Cast sulla sufficienza? Oddio, speriamo sia stato il doppiaggio a darti questa sensazione!
ezekiel25_17 05/02/2006 02:27:51 » Rispondi Condor, non c'è da meravigliarsi se la cultura odierna fa di queste *******. l'intera storia della filosofia occidentale, quella che ci insegnano a scuola, è di una stupidità madornale, è completamente fuori strada. se ci fai caso ogni filosofo (specchio della società del suo tempo) aggiunge qualcosa al precedente senza veramente dire nulla di nuovo. è come se dividessero una torta in sempre più parti, al tempo di Socrate era divisa in due, kant l'ha divisa in 1000, nietzche in un milione, sartre in un miliardo e così via, ma la torta è sempre una, è sempre quella. l'unico filosofo che ho letto e che mi ha detto veramente qualcosa si chiama Chuang Tzu ed è un cinese del 300 avanti cristo. e ovviamente non lo fanno studiare nelle scuole, non lo capirebbero neanche i professori (che te lo dico a fare). posso sembrare un pazzo o un presuntuoso ma sto parlando liberamente. e tanto alla fine le chiacchiere stanno a zero, la vita si fa nel quotidiano. non cercare grandi azioni Condor, agisci giorno per giorno, nel presente. e non aver paura di volare alto. continua così
ps T. Merton, "la via semplice di chuang tzu", ed. paoline. non ci sono risposte, ma un paio di sorrisi
gerardo 07/02/2006 15:45:42 » Rispondi Ahò, che t'hanno chiuso la pasticceria sotto casa?!
ezekiel25_17 10/02/2006 12:36:39 » Rispondi no, ero ubriaco come un minatore belga alla sua festa di pensionamento
ezekiel25_17 03/02/2006 18:28:22 » Rispondi El Condor non mi aspettavo di trovare un commento profondo e lucido come il tuo, da persona sveglia. è cosa rara di questi tempi.
certo è più facile e remunerativo scavare nel misero recinto della nostra società piuttosto che aprire il cancello sulla sconfinata e vera essenza dell'uomo. nel secondo caso si soffre di più e si fanno meno soldi, ma si viene ripagati con la libertà vera, quella che manca alla maggior parte della gente
sono stupito dalla tua risposta , comprendo che hai afferrato il messaggio pienamente.
Temevo, essendo il commento troppo sintetico di essere stato poco chiaro e le risposte che son venute dopo mi comfermavano ciò. Sai come dice il proverbio " Si capisce fischio per fiasco"
L'aquila vola in alto, molto in alto. Lei riesce a vedere cose che altri non vedono per ignoranza o per pigrizia o perchè non è arrivato il tempo di capire. L'aquila " apre il cancello sulla sconfinata e vera essenza dell'uomo, soffre di più " perchè vede le altre aquile che hanno perso la loro regale natura.
Sai Ezekiel mi ero prefissato a non rispondere quando ho fatto il commento ed invece ...
Ezekiel sempe in gamba sei forse tu la grande aquila?
PS. Spero di non offendere nessuno con questo mio intervento.
ezekiel25_17 05/02/2006 02:25:21 » Rispondi Condor, non c'è da meravigliarsi se la cultura odierna fa di queste *******. l'intera storia della filosofia occidentale, quella che ci insegnano a scuola, è di una stupidità madornale, è completamente fuori strada. se ci fai caso ogni filosofo (specchio della società del suo tempo) aggiunge qualcosa al precedente senza veramente dire nulla di nuovo. è come se dividessero una torta in sempre più parti, al tempo di Socrate era divisa in due, kant l'ha divisa in 1000, nietzche in un milione, sartre in un miliardo e così via, ma la torta è sempre una, è sempre quella. l'unico filosofo che ho letto e che mi ha detto veramente qualcosa si chiama Chuang Tzu ed è un cinese del 300 avanti cristo. e ovviamente non lo fanno studiare nelle scuole, non lo capirebbero neanche i professori (che te lo dico a fare). posso sembrare un pazzo o un presuntuoso ma sto parlando liberamente. e tanto alla fine le chiacchiere stanno a zero, la vita si fa nel quotidiano. non cercare grandi azioni Condor, agisci giorno per giorno, nel presente. e non aver paura di volare alto. continua così
ps T. Merton, "la via semplice di chuang tzu", ed. paoline. non ci sono risposte, ma un paio di sorrisi
martina74 03/02/2006 12:07:12 » Rispondi Scusa, ma ti sembra normale paragonare pedofilia, eutanasia e omosessualità? Ma che fastidio ti dà che ci siano persone con inclinazioni sessuali diverse da quelle "normali"? Bisogna ghettizzarli o promulgare leggi "razziali" contro chi non pratica l'amore etero?
E poi, perchè c'è un 90% di utenti incapaci di commentare il film senza tirare in ballo altre questioni?
priss 03/02/2006 13:58:54 » Rispondi hai perfettamente ragione martina, è come se di fronte alla propria chiusura mentale sull'argomento ci si appigliasse a qualunque cosa pur di trascinarlo nel fango. fra le altre cose per me questo non parla propriamente di omossessualità ma anche delle difficoltà di integrazione e di comunicazione, della paura dello sguardo altrui nei confronti di ciò che si ha dentro. non capisco solo perchè chi lo critica non si limiti a dire "non mi sono riuscito ad immedesimare" o altre cose che potrebbero essere perfettamente comprensibili, invece bisogna tirare sempre in ballo la morale come giudice supremo...
edo88 03/02/2006 17:58:54 » Rispondi Perchè non va loro giù il tema.
jahwork 03/02/2006 18:07:32 » Rispondi Sono costernato, nn avrei mai pensato di dover sentire simili parole; sei in grado di accostare l'omosessualità a dei crimini contro la persona??? Ma stai parlando seriamente!! L'errore comune caro mio è il tuo, quello di giudicare, di mettere barriere, a cosa?? All'amore. Nn sono omosessuale, ma sono sicuro che l'amore nn è assoggettato a regole cosi bigotte. L'amore è tra persone, nn ci sono regole, è un'affinità elettiva.