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MEMORIE DI UNA GEISHA regia di Rob Marshall

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Sanachan     6 / 10  12/01/2006 00:45:30 » Rispondi
Lo faccio arrivare alla sufficienza giusto perchè i kimono,le immagini e i colori (ricreati) di Kyoto sono meravigliosi,e Gong Li superba.
Per il resto banalità e soprattutto estrema superficialità nel dipingere la terra di Nipponia.
Giulio R C  12/01/2006 22:26:03 » Rispondi
Immagini e colori meravigliosi = estrema superficialità nel dipingere la terra di Nipponia (???) Sei un po' contraddittorio...:-)
misachan  13/01/2006 14:38:25 » Rispondi
si intende anche il dipingere la società è il modo di pensare credo K.K
Invia una mail all'autore del commento Il Franchi  13/01/2006 10:59:29 » Rispondi
Vabbè, che vuol dire? Uno può creare immagini e colori meravigliosi anche se questi non hanno niente a che fare col Giappone...
Giulio R C  13/01/2006 23:11:21 » Rispondi
Beh, sicuramente non è il caso di questo film, almeno le immagini, i colori, i suoni sono tipicamente orientali...
Sanachan  13/01/2006 15:49:10 » Rispondi
Pensavo si capisse...dipingere=descrivere.
Giulio R C  13/01/2006 23:14:33 » Rispondi
Allora hai ragione, i colori sono meravigliosi però la regia americana è ravvisabile... sembra una sorta di Chicago alla orientale (Chicago era più bello però)