Luca 7 / 10 29/05/2003 22:25:33 » Rispondi Premetto che il voto 7 non rispecchia il mio voto reale (che è due), il 7 serve a non compromettere la media dal momento che il mio voto l'ho già dato. Vorrei porre all'attenzione dei sofisti del mondo di Matrix una breve riflessione. Il mondo di Matrix è stato creato a tavolino da un gruppo di persone che dovevano fare la sceneggiatura di un film. Quindi tutte le disquisizioni che si stanno facendo sul fatto che abbia ragione uno o l'altro sui vari dialoghi e inquadrature, non sono altro che tentativi di indovinare cosa questa gente ha pensato per Matrix, perchè, evidentemente, ciò che verrà rivelato nell'ultimo film è ancora farina del loro sacco. Questo vuol dire che queste persone sono certamente ben consce che nel mondo un sacco di gente sta discutendo su questo e crea risonanza per un mercato molto appetibile di merchandasing e quant'altro. Scusate ma che sugo c'è a disquisire su una cosa del genere fondata sul vuoto cosmico e per di più guidata e regolata da un gruppo di sceneggiatori o chi per essi, che possono dirvi quello che vogliono, considerato anche che ciò che diranno in ogni caso lo prenderete per oro colato ? Non potreste fare altrimenti, perchè CHI oserebbe contraddire le rivelazioni di Revolution ? Se tutto questo è solo un gioco per indovinare chi ci azzecca, ci può anche stare, ma se, da come vedo, molti di voi ci infiorettano su analisi minuziose e,in qualche caso, addirittura cervellotiche... Ragazzi datevi una svegliata... Anche io, con i miei amici, quando eravamo più giovani parlavamo dei supereroi Marvel e dei Robot giapponesi, ma sapevamo bene fin dove arrivava il gioco e la finzione e una buona dose di ironia non ci mancava mai.
nik 30/05/2003 09:28:40 » Rispondi ma no.. non hai capito il succo del discorso... il problema qui non è parlare semplicemente di Matrix: è che la filosofia affascina sotto molti aspetti e qui si fa una tavola rotonda molto interessante su concetti basilari della vita umana partendo da un film comune a tutti. Eè il piacere del pensare, del dibattere le proprie idee, dell'argomentare le proprie teorie. Come facevano i filosofi dell'età classica. Guardalo sotto questo punto di vista e ti potrai appassionare anche tu alle discussioni. ciao
Luca 30/05/2003 09:39:40 » Rispondi Guarda che io sono d'accordo con te, ma forse non ti sei letto i commenti precedenti. Non hanno niente a che vedre con le discussioni che intendi tu (e anche io)... Vai a leggerle... roba da far rizzare i capelli ad un uovo !
settolo 30/05/2003 10:35:50 » Rispondi allora che senso ha discutere di un libro? L'autore ha sicuramente voluto mandare dei messaggi, ed è bello cercarli. Allo stesso modo molti messaggi non li voleva mandare, me li ha mandati lo stesso (scusate le ripetizioni). Perchè non dovrebbe essere bello cercarli ugualmente?
Luca 30/05/2003 10:59:01 » Rispondi Tu pensi che discutere di un libro sia andare a spulciare cose di secondaria importanza, come sapere se matrix ha sottolivelli eccetera, mettendoli sullo stesso piano di temi come il libero arbitrio, già citato ? Spero di no ! E francamente mi sembra che non si stiano facendo dei distinguo imporatnti sulla qualità dei libri e dei film e sui temi da discutere, mettendo tutto dentro un unico calderone che si chiama 'discutiamo dei film'. Calma, calma le cose sono un pochino più complesse.
settolo 30/05/2003 13:29:43 » Rispondi intendevo controbattere la tua affermazione secondo la quale solo perchè qualcuno si è messo a tavolino per inventare una storia e per darci da discutere, non valga la pena farlo. è ovvio che qualcuno ha inventato una storia. Non per questo non possiamo discuterne e interrogarci sui perchè, anche se è esattamente quello che vogliono gli autori. Li rispetto e gli apprezzo proprio perchè hanno voluto questo e non solo darci delle risposte. Poi la discussione può essere più o meno importante e profonda, sono daccordo
daniele 30/05/2003 13:38:41 » Rispondi Premetto che non ho ancora visto il film. Sono comunque contento di vedere che ogni tanto ci sono persone che riescono ad osservare le cose da un piano superiore ed a fare buone analisi ed osservazioni. Infatti, mentre il primo episodio era abbastanza originale ( ma non troppo in quanto gia' da molto tempo fumetti e racconti preannunciavano realta' similissime a quelle di matrix ) sono convinto che dietro questo proseguo ci sia solo una forte spinta commerciale. Un pochino come e' successo ad 'Highlander": il primo cominciava, si estendeva e terminava...il tutto in una storia bellissima, commovente e condita da musiche eccellenti. Gli altri episodi sono solo stati dei tentativi spindi solamente dal denaro, e non dalla voglia 'artistica' di concretizzare una idea. Comunque lo vedro' in divx e non al cinema proprio per non alimentare questo giochino. Ancora complimenti ( a tutti ) per le vostre analisi.
Barza 03/06/2003 12:22:19 » Rispondi Ma bravoooooooooo sei assolutamente una ceccha rinsecchita e alquanto puzzolente!!!
Luca 04/06/2003 17:09:43 » Rispondi Checca si scrive e non ceccha, a meno che non sia qualche risvolto filoinfopscisocialtecnomatrixiano che, ovviamente, non avendo la sensibilità del marchese Barza la cui educazione di Cambridge è evidente, non ho colto.