AMITYVILLE HORROR regia di Andrew Douglas

Matteo Bordiga     6 / 10  06/09/2005 13:04:41 » Rispondi
Tutto quello che richiedereste a un film horror. Tutto quello che di un film horror già conoscete.
Se "Amityville Horror" coglie nel segno per quel che riguarda la capacità di solleticare l'adrenalina e di indurci a nevrotici saltelli sulla poltrona (montaggio frenetico, compulsivo, a tratti quasi asfissiante), dal punto di vista della trama e dei "colpi di scena" non presenta particolari motivi di attrazione.
Trattasi di un remake, è vero, ma il leitmotiv della famigliola americana che, mossa dall'ossessiva ricerca di un'oasi di serenità, acquista una mastodontica villa sperduta nella campagna (che ben presto si rivelerà stregata) ha perso negli anni il suo fascino e la sua carica emozionale.
Volendo ripercorrere una storia del genere, occorrerebbe inventarsi più di un particolare, di un risvolto, di una suggestione nuova...anzichè limitarsi alla solita (pur spaventosa) storia di fantasmi furiosi per le angherie subite anni prima, in quella stessa casa, nel corso della loro vita terrena.
Nella fattispecie, il "topic" del marito che impazzisce e minaccia la propria famiglia (Stanley Kubrick si starà facendo quattro risate, constatando che il suo "Shining" va sempre di moda!) ha l'acidulo sapore del deja vu...e vu e vu e ancora vu...
Insomma, dipende da cosa ci si aspetta di vedere: se ci si vuole spaventare e lasciarsi impressionare da una trama che, nella sua relativa prevedibilità, comunque coinvolge, allora "Amityville Horror" fa al caso vostro.
Se ricercate invece qualcosa di "originale"...beh...rimarrete delusi.
"Amityville Horror" spaventa ma non inquieta. "Shining" non spaventava, ma piuttosto turbava, proponendosi come straordinaria metafora delle paure e dei "mostri" generati dalle distorsioni della mente umana.