Chiudi finestraLA PASSIONE DI CRISTO regia di Mel Gibson
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LittleSpielberg 
4 / 10 26/02/2005 13:00:33 » RispondiVi dico che io ero in sala con le mani davanti agli occhi, e le pop corn sotto il sedile per via dello stomaco nelle orecchie.Da alcuni studi fatti e dalle 1000 persone che lo hanno confermato, con ogni probabilità,il supplizio di Cristo interpretato da Gibson è molto vicino alla realtà...e quindi non criticabile...non ha voluto inventare niente!La lingua in aramaico????Idea sublime....Rosalinda Celentano???Spaventosa, come spaventosa(In senso buono ovviamnte)l'idea di non assegnargli sesso(Maschio o femmina????BOH!!)Però....gli do 4!Ma come idea intendo....troppa violenza associata alla figura che porta la pace e l'amore....troppo sangue...e poi m'è calato quando ho saputo che il Cristo in croce era un robot coperto di Sangue con la pelle che cascava a pezzi!!!!
Un'ultimo appunto:Ma secondo voi....un uomo...Perchè Cristo era Uomo, che ha avuto una tortura del genere, con le ossa di fuori, il sangue e tutto il resto....come avrebbe potuto portare una croce di quelle dimensioni per tutto il tragitto del calvario???
Harpo 05/03/2005 17:10:47 » RispondiTi rispondo all'ultimo punto: in realtà il Cristo non ha portato tutta la croce, bensì "solo" l'asse orizzontale. Infatti i romani piantavano in terra le assi verticali, dopodichè infilavano i chiodi nelle mani e infine "issavano" la persona sulla croce.
Aenima 03/03/2005 11:04:08 » RispondiUno che come nick sceglie LittleSpielberg ha tutta, ma dico tutta, e sottolineo tutta, la mia ammirazione...Poi, dopo un commento del genere, anche qualcosa di più.
wuwazz 04/04/2005 22:07:06 » Rispondiriguardo all'ultima domanda.... Lo so io il perchè: perchè probabilmente (non si sa con chiarezza, ci sono degli studi molto approfonditi) la bibbia non è altro che una storia quasi inventata.... una storia bellissima, non c'è che dire, ma pur sempre una storia.
Sauron00 09/04/2005 13:20:50 » Rispondiio posso rispondere a questo tuo ultimo punto. La bibbia è la composzione di molti libri che la chiesa ha determinato. Se dividiamo il nuovo e il vecchio testamento abbiamo da fare una scissione forte: Il vecchio testamento sono i raggonti che gli ebrei hanno dato della loro storia, sono sacri in quanto si riferiscono a Dio e hanno tutti la medesima coerenza: Gli ebrei narravano il loro rapporto con Dio e si tramandavano di padre in figlio le vicende, alcuni le scrivevano e quindi, la verosimilità, talvolta cade in leggenda perchè questo era il metodo di narrazione più semplice e congeniale a tutti. Il nuovo testamento ( vangeli e atti) che appaiono nella bibbia, non sono tutti quelli scritti ma quelli che studi hanno decretato essere più verosimili alle cronache dell'epoca. Il fatto che Cristo sia esistito è un dato di fatto come anche il fatto che sa tato un'uomo straordinario ( pensa che dopo 200 anni dalla sua morte la sua dottrina è quella più professata sulla terra)... E' facile ammettere la sua esistenza e poi fregarsene di ciò che ha detto come fanno molti storici (quei sempliciotti del tuo commento)... Il cristianesimo è molto più complesso di quelle 4 cose sentite dire, e il tuo commento di 2 rghe sulla veridicità della bibbia non solo è semplicistico ma addirittura offensivo. Il mio è solo un micro granello di sabbia nella spiaggia delle conoscenze teologiche. prima di sbilanciarsi in certi commenti sarebbe meglio frima informarsi.!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Michel
Sauron00 09/04/2005 13:23:17 » Rispondiscusate gli errori ortografici. P.S. 200 voleva essere 2005 ho qlc prob con il tasto 5 della mia tastiera
wuwazz 23/04/2005 19:11:19 » RispondiMi sa che, purtroppo, stai cadendo in errore. Le mie righe sono 2 perchè dilungarmi in questi discorsi scontati mi sembra offensivo nei confronti di chi usa il cervello. A parte il fatto che jesù può essere esistito o meno, oggi come oggi quella che la gente chiama la PROPRIA RELIGIONE (il cristianesimo appunto, perchè il cattolicesimo quello si che è offensivo) in reltà non sanno nemmeno cos'è.
Ci troviamo in una situazione paradossale in cui la gente crede in qualcosa non perchè sente dentro qualcosa, bensì per tradizione. Se chiedi a molti credenti scommettiamo che non hanno letto bibbia o vangeli? Il Dio descritto in questi libri non ha niente a che vedere col Dio in cui crede la maggior parte delle persone; molti al giorno d'oggi si dicono cristiani, ma in realtà, nei fatti, non lo sono affatto.
Come dici te magari non è solo una storia, può avere un fondo di verità... ma è solo un fondo (fondissimo). Il punto è che te sopravvaluti l'essere umano: il fatto che oggi il cristianesimo sia molto diffuso non significa niente (un numero non fa una certezza).
Un altra cosa importante: Gesù sarebbe un uomo straordinario? Ce ne sono a decine che reputerei egualmente straordinarie (se non di più)... Gesù è stato reputato STRAORDINARIO dalle persone solo per i miracoli, se non avesse provato di essere straordinario non l'avrebbe sicuramente seguito nessuno.
Inoltre Ci sono varie lacune e molte molte molte (anche troppe) imprecisioni ed incertezze in una RELIGIONE AD ASSERTI ONTOLOGICI VERI (come il cristianesimo), sotto il punto di vista delle lacune è molto più completa e meno problematica una religioni del tipo "stati coscienziali alti" come il buddismo o le pratiche yoga.
Non metto in dubbio che tu sia molto informato, ma c'è una differenza abissale tra ciò che SI CREDE SIA STATO eciò che è stato realmente.
wuwazz 23/04/2005 19:16:25 » Rispondiovviamente non so ciò che è stato realmente, ma se ci ragioniamo un pò e ci si informa su alcuna cose si capisce che le storie raccontate nella bibbia e nei vangeli sono casi unici, non rari, nel senso che in tutta la storia dell'UOMO non si evidenziano apparizioni, risurrezioni, resurrezioni al di fuori dell DICERIE CRISTIANE.