Viaggiatore 7 / 10 15/02/2005 14:14:41 » Rispondi Un picola parte della vita di J. Barry, lo scrittore di Peter Pan, arriva sullo schermo come una favola, ed è questo Neverland, una favola, tenera, di buoni sentimenti e di tragici avvenimenti.
Questo film va letto così secondo me, lasciandosi andare alle fantasie di questo scrittore ottimamente descritte da Forster, alle sue ispirazioni e al suo modo di vivere sognante.
Piace se ci si immerge nel suo mondo, annoia se non ci si fa trasportare e si rimane nella realtà.
J. Depp riesce bene a rendere lo spirito dello scrittore, bravo nei momenti di evasione, ma un pò fermo forse in quelli tragici, comunque sempre al centro dell'attenzione, la Winslet è marginale, mentre i ragazzi sono protagonisti, sopratutto il più introverso Peter. Hoffman si ritaglia una piccola e semplice parte e quando è in scena si fa notare.
Molto bella nei costumi la ricostruzione della Londra di inizio secolo.
Il film regala momenti di poesia, due su tutti: il vascello pirata che noi vediamo come vero vascello, mentre in realtà non esiste, e la scena della rappresentaione a casa Davies, molto bella e toccante.
Per il resto la storia scorre un pò lenta e forse i buoni sentimenti traboccano con eccessiva forza, ma rimane un film che fa evadere e sognare e lascia alla fine un senso di tranquillità e serenità che non è poco.
Da vedere per raggiungere, anche se per poche ore, l'isola che non c'è.