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ALEXANDER regia di Oliver Stone

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Veronique 6 / 10 07/02/2005 18:12:36 » Rispondi
va bene sottolineare l'umanità di Alessandro Magno ma mi è sembrato che nel film venisse concentrata l'attenzione sulla sua omosessualità....
L'attore è comunque bravo ma non cosi tanto per imterpretare il grande conquistatore (ogni tanto nel film sembrava una checca isterica...).
Angiolina Jolie non è adatta al ruolo mentre voto 10 per Antony Hopkins (anche se ha un ruolo marginale).
Insomma il film non è neinte di chè...qualche scena è addirittura comica! Alessandro Magno si rigira nella tombaaaaaa!!!!!

Alec di Kerry 08/02/2005 01:43:37 » Rispondi
A me non è sembrato che l'attenzione venisse concentrata sull'omosessualità di Alessandro...forse la cosa ti ha dato un po' fastidio e allora l'hai ingigantita. E che sembrasse una checca isterica poi...questo ancora meno: mi è parso un uomo capace di mostrare forza e compassione, combattività e dolcezza, duro quando era necessario ma anche giustamente molto emotivo...dunque profondamente umano. Non so cosa si potrebbe volere più di così da un uomo...boh!!

thohà 08/02/2005 09:41:57 » Rispondi
Hanno la fissa dell'omosessualità! Hai voglia di spiegare che non aveva niente a che vedere con l'essere gay di oggi! Alla fine mi viene da pensare che se non accettano la 'storia', chissà come accettano i gay di adesso... Voglio dire, se si sentono di discriminare un grande come Alessandro (che non era gay) chissà cosa succede di fronte ad una persona che invece lo è...

Dragon 09/02/2005 20:20:30 » Rispondi
lo era, inutile negarlo; era una costumanza dei tempi antichi, almeno per scelta...skifo cmq

Pasagarde 10/02/2005 00:30:27 » Rispondi
Skifo sono l'ignoranza e l'intolleranza...Alessandro amava Efestione ma non era "gay" come lo intendiamo oggi. La sessualità era più libera e si poteva amare chi si voleva. E in questo i greci, i celti e molti altri popoli del passato erano molto più avanti di noi, che ti piaccia o no. E perché poi dovrebbero esserci limitazioni all' amore? I "gay" dunque esistono solo nella mentalità bigotta, ignorante e ristretta di oggi, dentro i cosiddetti "cervelli di gallina". Ma cosa sto qui a spiegartelo a fare, proprio a te che hai appena scritto che è skifo? Figuriamoci...

thohà 10/02/2005 12:54:36 » Rispondi
Eh, chissà che maschione sei tu! Poi, magari, ti senti di dire che non fai parte dei razzisti. Fino a quando ci sarà gente come te che si skifa per questo... lasciamo perdere, va', tanto è tempo sprecato.

Iside 11/02/2005 19:16:51 » Rispondi
Beh era una scelta un pò condizionata (cmq nn era gay, era bisex: infatti molti pensano che abbia veramente amato Rossane): nell'antica Grecia le donne stavano a casa al telaio e gli uomini girovagavano e convivevano quando facevano l'addestramento militare; le donne erano fattrici di prole, gli uomini si conoscevano tra loro. Alla fine si conoscevano più tra uomini che tra uomo e donna... Comunque il film non è incentrato sull'omosessualità di Alessandro, casomai sulla sua umanità.

Pasagarde 16/02/2005 03:26:05 » Rispondi
Una scelta un po' condizionata? Mmmh...quest' osservazione non ha molto senso! Era condizionata nella stessa misura in cui sono condizionate le scelte di oggi e quelle di qualsiasi altra epoca storica.
Ti pare poi che oggi godiamo di una maggiore libertà di scelta rispetto ad allora?? Mah! Forse in alcuni campi sì, ma in altri secondo me no, vedi appunto la sessualità. Cioè a dire...oggi ci sarà anche libertà di scelta sì, però a che prezzo!!...pensa alle varie discriminazioni che ci sono riguardo all'omosessualità. Sapevi che molti adolescenti che oggi si suicidano (soprattutto nel meridione e nei piccoli centri di provincia) è perché scoprono di essere gay e di avere intorno a loro un mondo che li discrimina e li disprezza? Nel migliore dei casi che li ignora completamente. Il discorso è lungo e complesso e ora non mi va di approfondirlo, magari un'altra volta. Cmq, secondo me, molte delle cosiddette libertà di cui oggi godiamo sono per lo più illusorie.
Riguardo ad Alessandro che era bisex, okay, te la passo...ma non era proprio così. Mi spiego: amò uomini e donne, okay, ma dico io...LO DOBBIAMO PROPRIO ETICHETTARE?? Ma perché?? Ce n'è così bisogno? Credi che all'epoca lo definissero bisex o gay? Secondo te gli uomini e le donne erano divisi in categorie in base a chi sceglievano di amare di volta in volta? Ma no dài...non erano così ridicoli quanto lo siamo noi oggi!! Almeno non in questo campo, santo cielo!! Eppure, cara Iside, mi hai anche fatto i complimenti per il mio lungo intervento di qualche giorno fa, ricordi? (Vedi il mio commento al film e le varie risposte). Pensavo che avessi afferrato il concetto dell'assurdità dei "gruppi di appartenenza".
PERCHE' ESISTE IL BISOGNO DI ETICHETTARE TUTTO E TUTTI E DI SCHIAFFARE LE PERSONE DENTRO GRUPPI DI APPARTENENZA? MA CI AVETE RIFLETTUTO?
Cmq non importa, mi sarò spiegato male io. Ora ti saluto...Bye alla prox e complimenti...hai un bel nick!

Iside 16/02/2005 18:44:23 » Rispondi
Ma difatti io non l'ho etichettato! è che se proprio vi diverte metterlo in un'area, fatelo pure. Come ho già detto la sua vita privata non m'interessa, x me rimane pur sempre un grande con idee innovative che purtroppo l'hanno condotto, oltre che alla gloria nella storia, alla distruzione nella sua epoca.
Riguardo al condizionato: penso che il condizionamento ci sarà sempre, purtroppo. l'unica differenza è che era "condizionato" in quell'epoca per quello stile di vita, attualmente siamo condizionati, te lo passo, ma per altri motivi. Adesso dimmi se le donne ora stanno tutte a casa al telaio e se gli uomini passano dai 10 ai 35 anni in una caserma militare... Sinceramente non mi pare. E una volta era così. In ogni caso, non hanno ancora inventato una macchina del tempo x vedere cosa facevano gli antichi (che peccato!)
Cmq se hai letto anche gli altri motivi avrai visto che neanche a me piace etichettare la gente, e non lo faccio. Grazie per i complimenti del nick ;)