Lot 8 / 10 29/11/2004 09:15:41 » Rispondi Comincio con una breve premessa sulla distribuzione: questo film è uscito nel 2001 in concomitanza con l'attentato al WTC ed è passato praticamente sotto silenzio, in parte perché non capito, in parte perché la fine del mondo e gli aerei che si schiantano non erano esattamente argomenti "in"; in Italia non fece neanche in tempo ad arrivare. In seguito, grazie ad un tam tam telematico stile "blair witch project", è tornato in auge e con la scusa del director's cut è tornato in sala. Fate attenzione però perché in Italia è in distribuzione la versione originale di 113 minuti e non il director's cut di 133 (a questo proposito qualcuno mi deve 4.5 euri e grazie a dio che la mia cara vecchia tessera universitaria mi fa entrare ancora a prezzo ridotto), i 20 minuti in più contengono ulteriori scene esplicative, a detta di molti non necessarie (e anche secondo me il film è tutto nei 113 minuti).
Venendo al film posso subito dire che mette molta carne al fuoco, e mi spiace che una folta pattuglia teen, specialmente attraverso numerosi siti, lo stia spingendo ed apprezzando solo per scene marginali, come l'allagamento della scuola, che scatenano i loro pruriti da teppistelli. Ho letto in una recensione che questo film è: “cosa sarebbe stato ‘American Pie’ se David Lynch avesse preso in ostaggio il cast e la troupe”! Chiaramente è un'iperbole ma in effetti il film è immerso in un'atmosfera surreale e di sottile inquietudine che mantiene alta l'attenzione dello spettatore dall'inizio alla fine; a questa atmosfera contribuisce un montaggio impeccabile, spesso a incastri, e una regia perfetta e mai sopra le righe (ancor più sorprendente se si pensa ai 25 anni di Kelly) con solo qualche tocco di classe, come lo straordinario pianosequenza finale sulle note di "Mad world", ad impreziosire la struttura, di per sè già solidissima, del film. Quanto alle ambientazioni il film è elegantemente "80s", dalle campagne elettorali all'abbigliamento alla colonna sonora (mi ha fatto piacevolmente tornare alla mente quando, da ragazzino, smaniavo per comprare la cassetta di "Notorius"!). Ottime prove degli attori principali: Swayze, col suo faccione di gomma, è perfettamente a suo agio nei panni dell'imbonitore, stesso discorso per "il dottor Carter", timido professorino, e per la Barrymore, giovane professoressa progressista. Da ultimo incredibile l'interpretazione del protagonista: sguardo sempre fisso, a guardare chissà quale "oltre", e un sorrisetto quasi isterico che fa veramente dubitare della stabilità della sua psiche; bellissimi i suoi scambi di battute con il coniglio e specialmente la scena in cui si trova in bagno con il coltello. Quanto alla trama sono molti gli spunti che offre, sia sul piano della psicologia dei personaggi, sia nelle implicazioni su un discorso più ampio di filosofia della scienza, con gli espliciti richiami alle teorie di hawking, sicuramente romanzate ma comunque ben accette se questo può servire per spingere alla riflessione. Attenzione anche a parlare di "viaggi nel tempo": qui non si fa riferimento alle favolette di H.G.Wells o di Verne, si tratta di una estremizzazione di alcuni concetti dell'astrofisica che per il momento non hanno ancora giustificazioni analitiche perché ancora non danno soluzioni alle equazioni della relatività generale, da tempo assodate. Questo non compromette comunque la loro potenziale esistenza ma lascia presagire tutta una serie di paradossi spazio-temporali ed è su questi paradossi, legati all'ipotetica possibilità di viaggiare nel tempo richiudendo un wormhole su sè stesso, che si basa lo script del film. Comunque non è questo il luogo per un discorso del genere! Non mi lancio in interpretazioni sul finale e sui contenuti veri e propri del film per evitare di fare spoiler, per questo rimando ai dibattiti in corso sul forum!
Voto finale: 8.5 riduco a 8 perché la media è già bella alta e per le pastette della distribuzione che mi hanno fatto girare le balle.
cash 29/11/2004 12:01:44 » Rispondi In effetti l'ultima sequenza (quella con le note di mad world) è da capogiro. Ah, chiaramente sei l'astro(nzo)fisico del sito, anche se ti tallono da dietro (attenzione)! Non sono d'accordo su una cosa; questo film ha UNA soluzione, non interpretazioni. Chiaramente ci sono dei nuclei irrisolti sui quali dibattere, ma è meglio lasciarli stare. Non scordiamoci mai le "esigenze di sceneggiatura" e l'autoreferenzialità inevitabilmente legata al paradosso.
Lot 29/11/2004 12:06:40 » Rispondi Ho detto che ci saranno + interpretazioni, non che ci sono + soluzioni giuste, su quello sono sicuro ce ne sia una sola.
cash 29/11/2004 12:12:45 » Rispondi ma non ce l'avevo con te, anche se sicuramente mi sono espresso male; non vorrei solo leggere deliri tipo il "multistrato della tangente parallela che donnie deve pagare per le birre che prenderà in futuro" e... Un momento.. Ho capito il film!
sb6r 29/11/2004 12:17:42 » Rispondi Beato te, io è da ieri sera che mi sto scervellando per intuire una minima parte della trama.
cash 29/11/2004 13:09:58 » Rispondi con tutti i megalink ancora non ti è chiaro? mandami una mail, ti mando la risposta che ho inoltrato a francesot. Chiaramente è quasi illeggibile, ma tant'è.
sb6r 29/11/2004 13:53:02 » Rispondi Ok, mail in arrivo.
Lot 29/11/2004 12:20:12 » Rispondi e l'ultimo strato (quello che tira in ballo la thatcher) lo capiranno solo gli eletti...
cash 29/11/2004 13:08:59 » Rispondi sicuramente in due...
sb6r 29/11/2004 11:24:58 » Rispondi Bel commento lot: allucinato come il film! ;-) Ieri sera poi sono riuscito ad andarlo a vedere... sono ancora sconcertato. Non so che dire, sicuramente mi sono esaltato ma da qui a dire che l'ho capito ce ne corre...
Lot 29/11/2004 11:28:16 » Rispondi guarda se i link postati sul forum ti chiariscono un pò le idee e poi commentalo, le interpretazioni saranno sicuramente molteplici.
sb6r 29/11/2004 11:30:37 » Rispondi Infatti... conto di capirci qualcosa con quei link. Credo che ci sarà da discutere molto su 'sto film e questo è sicuramente un pregio.
Lot 29/11/2004 12:58:54 » Rispondi dimenticavo una cosa: la terapeuta da cui è in cura donnie è katherine ross, la figlia della mitica mrs. robinson ne "il laureato".
liu_mi 29/11/2004 14:37:39 » Rispondi straordinario commento lot! (e non lo scrivo per farmi perdonare) ciao
kowalsky 29/11/2004 22:53:19 » Rispondi ottimo bravo davvero indubbiamente hai visto molto più di quanto abbia capito io ma wells e verne non si toccano (sai una passione sentimentale, erano i primi libri che ho letto da bambino)
Lot 30/11/2004 08:31:47 » Rispondi anch'io li ho letti da bambino, ma appunto... "da bambino". Comunque grazie! Scherzi a parte, quello che intendevo dire è che loro, giustamente, hanno fatto fantasy, non si sono mai preoccupati di cercare una giustificazione scientifica ai loro viaggi (e non avrebbero dovuto farlo); qui invece, per quanto abbozzato e rimaneggiato, questo tentativo c'è e io l'ho apprezzato, è un caso raro.
Marlon Brando 28/09/2006 22:02:34 » Rispondi Ehi! Ma non avevi detto che non si potevano mettere voti che alzino o abbassino la media?!
Lot 29/09/2006 07:59:42 » Rispondi intanto si parla di mezzo punto, non 5-6 e poi lo imputo più che altro alla distribuzione! ;-)
Marlon Brando 01/10/2006 18:20:51 » Rispondi In che senso alla distribuzione? Beh, passa per questa volta... ;-) Comunque ricordati di prendere in esame i commenti di "aaaaxx" e "ITA - AUS 0-2" per Il padrino e di cancellarli per favore! Ciao :)
Lot 01/10/2006 19:52:44 » Rispondi mi riferisco al fatto che sia stato distribuito con anni di ritardo
Blutarski 30/11/2004 08:52:31 » Rispondi si si davvero un bel commento Lot...ragassi a proposito ho trovato un libro del 77 sui Buchi Neri di John Taylor, certo sarà un pò absoleto...ci dò un'occhiata!
Lot 30/11/2004 09:07:46 » Rispondi le basi teoriche hawking le ha buttate giù nel '74, poi fino a quest'anno sono rimaste abbastanza immutate, leggilo pure!