Goldust 7 / 10 16/12/2025 11:34:00 » Rispondi Terzo episodio della saga "Knives out", il più funereo del gruppo ed il più intricato nell'intreccio. Non siamo al livello del primo ma è sicuramente un deciso passo avanti rispetto all'interlocutorio secondo capitolo: dalla critica sociale di una comunità allo sbando a quella dei guru social, per finire con una riflessione profonda sulla fede e la religione, il film è immerso in un doppio scenario di provincia, rurale e rassicurante di giorno, pieno di misteri e quasi horror di notte. Lungo, onestamente troppo, ma capace di regalarci uno dei mega-cast meglio assortiti degli ultimi anni ( strepitosa, su tutti, la Close e bravissimo O'Connor a tenere in mano le redini del racconto come un consumato mestierante ) ed ovviamente un appassionante "spiegone" finale, da vivere con il fiato sospeso. Per gli amanti delle commedie gialle è un titolo da non perdere.