Goldust 7 / 10 25/11/2025 10:39:47 » Rispondi Al regista Sean Baker piacciono proprio i reietti della società che vivono ai margini della stessa, delusi dal "sogno americano" ma comunque animati da un'instancabile voglia di affermarsi con qualsiasi mezzo. La sua è un'America degli sfortunati e degli sconfitti, per la verità già affrontata altre volte al cinema eppure raramente con questa forza d'animo indomita, quasi contagiosa nel cercare la luce in fondo al tunnel dei personaggi che racconta. Simon Rex è ammirevole nella parte del pornoattore che cerca di reinventarsi ma anche i comprimari non sfigurano. Nonostante sia un pò lungo la visione merita.