daniele64 7½ / 10 22/11/2025 17:32:20 » Rispondi L' assassinio di un investigatore privato fa riaprire alla Polizia il caso del rapimento e dell' uccisione di una bambina ... Primi Anni '70 , nel pieno del boom dei " gialli all' italiana " , esploso dopo il successo internazionale dei film di Dario Argento : il regista abruzzese Tonino Valerii , specialista in Western Spaghetti , fa la sua prima ed unica incursione nel genere . E la fa in maniera davvero incisiva , confezionando una solida pellicola che è un piccolo gioiello di eleganza , violenza e suspense . Il cocciuto commissario Moroni qui si trova alle prese con un giallo classico , con un assassino che uccide per motivi concreti , senza essere mosso nè da curiosi spunti soprannaturali nè da strane implicazioni psicologiche e neppure da vecchi traumi infantili . E le sue indagini procedono in maniera scientifica , quasi deduttiva , fino al finale in presenza di tutti i sospettati in cui , proprio come Poirot , smaschera pubblicamente il responsabile , oltretutto con un monologo-ragionamento coinvolgente , quasi da brividi . Ovviamente non possono comunque mancare nel film gli stilemi più tipici del genere , come il marciume della società borghese , le atmosfere morbose , il killer con i guanti neri , le sue soggettive ed una certa efferratezza di alcuni suoi delitti , il primo ed il terzo in particolare . Al centro della scena c' è naturalmente il poliziotto che conduce l' indagine , ben interpretato dall' uruguagio George Hilton , con insoliti baffetti da sparviero , anche lui in libera uscita dagli Spaghetti Western . Attorno a lui ruotano tanti caratteristi di buon pregio ( Salvo Randone , Marilù Tolo , Dante Maggio , William Berger , Piero Lulli , Patty Shepard , ecc. ) , alcuni quasi sprecati in minuscole particine . Ad accentuare lo stato di tensione che grava sulla scottante vicenda trattata ci pensa poi la suggestiva colonna sonora di Ennio Morricone , a base di inquietanti simil-nenie infantili . Insomma , Valerii ha realizzato un bel giallo , sobrio , complesso ed avvincente , con tutti gli ingredienti giusti ben conditi dalla sua sapiente regia , ed io quindi lo voglio premiare con un bel 7,5 .