daniele64 5 / 10 01/11/2025 18:21:37 » Rispondi Deludente traposizione di un giallo della Christie ..... Un professore ha la prova che riabiliterebbe un uomo giustiziato due anni prima ma , visto che la cosa non sembra interessare ai parenti e alla polizia , inizia ad indagare per conto suo... Il poco noto regista britannico Desmond Davis adatta al grande schermo il romanzo " Le due verità " di Agatha Christie , che a quanto pare la giallista inglese considerava uno dei suoi migliori lavori . In effetti lo spunto iniziale è davvero geniale e pure il finale si dimostra apprezzabile . Al centro della trama c' è la solita grande e ricca famiglia problematica , in cui prosperano le relazioni infette , per cui basta un nonnulla per scatenare un vespaio . Ed infatti l' arrivo del professore sarà la scintilla scatenante ulteriori drammi . Purtroppo però il film non quaglia , nonostante i soldi della produzione Cannon abbiano messo insieme un cast quasi stellare . Davis gira una pellicola con uno stile che sembra più da telefilm , con le aggravanti di farla risultare fredda , lenta e poco coinvolgente , anche a causa di un pessimo montaggio . E per di più manca la tensione e , già a metà film , ci mostra ( perchè ?? ) il vero assassino ! Il cast è zeppo di nomi pregiati ma , a parte un buon Donald Sutherland che è il protagonista assoluto , gli altri sono tutti sprecatissimi in particine che sono poco più che camei . E stiamo parlando di gente come Christopher Plummer , Faye Dunaway , Sarah Miles e Ian McShane ! Suggestive le cupe ambientazioni invernali nella caratteristica cittadina costiera di Darthmouth ma terribile la colonna sonora jazz di Dave Brubeck , del tutto avulsa dal contesto . Tirando le somme finali , mi è parso un film piuttosto deludende , soprattutto in virtù delle aspettative . Diciamo che è da 5- .