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L’ETERNA GIOVINEZZA regia di Guy Ritchie

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Mauro@Lanari     5 / 10  31/10/2025 19:51:30 » Rispondi
Nell'89 Harrison Ford guarì il padre Sean Connery facendogli bere dal Sacro Graal dop'aver superato la prova del salto della fede. Oltre alla saga d'Indiana Jones, la lista dell'avventure sugl'archeologi tombaroli sarebbe troppo lunga, questo di Ritchie sfiora il plagio, carente d'idee sia nell'action che nei dialoghi: è uscito dalla sua confort/comfort zone e l'evidenza è soverchiante.
Parte quasi più seriosa: l'albero dell'eterna giovinezza e quello della vita sarebbero la stessa cosa? Sarei davvero curioso di sapere secondo quale studioso. Anche perché, se non coincidessero, avremmo i Queen di "Who Wants to Live Forever" ('86) contro gl'Oasis di "Live Forever" ('94).
Mauro@Lanari  oggi alle 01:06:02 » Rispondi
"questa di Ritchie", non "questo".