antoeboli 7 / 10 24/10/2025 14:19:40 » Rispondi Primo di una trilogia di fortunati film al botteghino con protagonisti la coppia Pozzetto-Villaggio. Film che prende l'idea del cinema muto, dai fratelli Lumiere a Buster Keaton, e cerca di replicarne le gesta, con gag una dopo l altra suddivisa in vari episodi. Se è vero che le risate non mancano, il ritmo è sempre quello giusto, forse anche troppo incalzante, bisogna però ammettere che spesso scade nella volgarità oltre in una certa banalità di alcune scene. Regia molto operaia, tutto si basa sulle bravura di un duo comico che ancora riusciva a brillare, specialmente con un Pozzetto in grande spolvero, visto che Villaggio tende sempre in quel suo uso dello slapstick fantozziano. Gli episodi migliori per me rimangono quello della chiesa con un Cannavale nei panni del prete che è ottimamente intepretato. Quello dell albergo, in cui troviamo Gian della coppia Ric e Gian, marito gelosissimo. E in parte anche la parte delle pompe funebri in un cui Antonelli fa un simpatico cameo.