caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

THE GOOD MOTHERS regia di Julian Jarrold, Elisa Amoruso

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
The Gaunt     8½ / 10  19/10/2025 09:39:13 » Rispondi
Tempo fa lessi un articolo interessante in cui si riportavano i dati del pentitismo a livello di criminalità organizzata: quello della n'drangheta calabrese aveva il numero più basso di pentitismo rispetto alle altre e da questa miniserie, poco conosciuta, ritengo si intuisce il perché. Più delle altre organizzazioni, gli affiliati appartengono alla stessa famiglia. Il vincolo familiare è basato sul legame di sangue dei componenti, di conseguenza il pentitismo è più difficile perché tale legame è più difficile da recidere. Se sia ha la forza di reciderlo ti ritrovi completamente solo. Per una donna che appartiene alla famiglia, bisogna moltiplicarlo almeno per dieci. The Good Mothers non segue azioni criminali, ma non è soltanto uno sguardo femminile all'interno dell'organizzazione criminale calabrese, è anche un continuo vilipendio al concetto stesso di famiglia, mostrato nel suo aspetto più tossico, malsano e manipolatore in cui la donna vale quanto un rotolo di carta igienica. E' un mondo al contrario, il cui dominio è tutto al maschile e se non viene rispettata la fedeltà alla famiglia il prezzo sarà carissimo da pagare. Ottimo lavoro sui personaggi, sulle loro sfumature e la loro evoluzione. Scelta del cast eccellente per un lavoro di coproduzione italo-inglese che dovrebbe essere visto nelle scuole. Da recuperare perché ne vale la pena.