The bitter end 6½ / 10 oggi alle 20:29:58 » Rispondi Film che non aggiunge nulla di nuovo al sottogenere fantasy legato alla robotica, l'introduzione dei sexbot era già stato proposto circa una decina d'anni fa sia al cinema (Ex-Machina) che soprattutto alla TV in maniera approfondita con l'innovativa serie Westworld.
Qui però l'intento mi è sembrato quella di realizzare un'opera molto più scanzonata e leggera rispetto la maggior parte dei film di tale filone. Non si parla di Asimov, non si invischia in tecnicismi, nè si trattano temi etici, morali filosofici e devo dire questo mix tra sci-fi, thriller e commedia è abbastanza riuscito. La pellicola è attuale (il protagonista è un incel), risulta divertente (soprattutto grazie al personaggio di Eli) ed il ritmo si mantiene buono per tutta la durata.