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SETTE ANNI IN TIBET regia di Jean-Jacques Annaud

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rain     7½ / 10  11/09/2025 20:55:33 » Rispondi
In Tibet ci sono stato ormai svariati anni fa: per questo quando il film di Annaud passa in TV lo riguardo sempre con piacere. Il Tibet è una regione estremamente povera ma ricca di autentica magia, ancora lacerata dall'invasione cinese (vista da alcuni tibetani come una benedizione e come una maledizione da tanti altri); "Sette Anni in Tibet" è forse un po' superficiale nella sua rappresentazione ma riesce a rievocarmi tutti i ricordi di quel luogo e per questo per me rimane una pellicola speciale.
Però a parte le emozioni personali il film in sé è un prodotto certamente ben agghindato, con degli scenari magnifici, ma privo di qualsiasi sostanza. Oggettivamente dice poco, anche il Dalai Lama sembra quasi una figura di contorno (troppo poco approfondito il suo rapporto con il protagonista) e di certo non basta un'ambientazione suggestiva ad elevare una sceneggiatura che di suo desta poco interesse.