alex94 7½ / 10 10/09/2025 01:50:43 » Rispondi Il fratello minore di "Crocodile",in quanto ne condivide estetica e poetica. Una variazione sul rapporto vittima-carnefice,che insiste molto sugli aspetti più degradanti e morbosi,che si alternano a momenti lirici/romantici con tocchi surreali. Esteticamente meno intrigante di altri film di questo regista, caratterizzato da un atmosfera claustrofobica amplificata dalle azzeccate scenografie e da un cast ben assemblato. Ennesima opera convincente del grande regista coreano.