The Gaunt 6 / 10 07/09/2025 14:57:04 » Rispondi Sotto certi aspetti Jay Kelly strizza l'occhio all'8 & mezzo felliniano nel voler analizzare lo status di una star non in declino, ma che al tempo stesso non è più giovane. Il fascino e la faccia da schiaffi di Clooney sono perfetti per il ruolo richiesto. Conservare lo status di star, influenzando però le vite dei suoi collaboratori per risolvere le sue crisi personali, specialmente nel rapporto con la figlia. Accade quindi una progressiva desertificazione tra lui ed il suo entourage che gradualmente lo abbandona per dedicarsi maggiormente alle loro vite personali. Se Jay Kelly in fondo è un personaggio che rimane tale dall'inizio alla fine perché portare a recitare le parti di un film allo stesso livello di se stesso nella vita fuori del set, quello di Laura Dern e soprattutto di Sandler sono più centrali dello stesso protagonista. Sandler è veramente bravo nel caratterizzare le sfumature di un personaggio legato non economicamente a Jay Kelly ma anche a livello di amicizia ed affetto. Il film di Baumbach è convincente nella prima parte perché parte da buone premesse, tuttavia quando la vicenda giunge in Italia, i soliti cliché dell'Italia da cartolina, personaggi compresi, non me li sarei aspettati da un regista proveniente dal circuito indipendente come lui e quindi il giudizio si abbassa drasticamente, anche se il cast regge la baracca sia pur a fatica.