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NAVALNY regia di Daniel Roher

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The Gaunt     7 / 10  18/08/2025 18:50:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Vedere questo documentario diretto quando Navalny era vivo e vederlo adesso indubbiamente colpisce ed inquieta allo stesso tempo la considerazione detta dal protagonista stesso. Fiero oppositore di Putin, e gli oppositori di Putin non fanno mai una bella fine, basta vedere la Politkovskaja, Litvinenko e Prigozhin, Navalny mi ha dato l'impressione di impostare la sua campagna premendo molto sul tasto del populismo. Certe "parentele" pericolose, soprattutto agli inizi della sua carriera politica non passano inosservate anche se il documentario non approfondisce maggiormente. Senza dubbio pericoloso per un regime ottuso nella sostanza ma abbastanza scaltro nel gestire tutto l'"affaire", perché al momento attuale, tale regime regge ancora. Navalny era una spina o per meglio dire un virus e come un virus è stato trattato. Preso all'aeroporto e portato in Siberia in "quarantena". Ha una cadenza da vero thriller ed momento della telefonata in cui smaschera il complotto del tentato avvelenamento è inquietante nella sua limpidezza. Col senno di poi, il regime di Putin è ancora lì e Navalny un pallido ricordo in un mondo che sempre più ha memoria corta.