alex94 6 / 10 08/08/2025 18:36:14 » Rispondi Kim Ki-Duk si filma durante il suo autoesilio in una casa tra le montagne,mettendo in luce i suoi malumori più profondi. Praticamente un lungo piano sequenza,dove il regista parlerà senza sosta della sua vita,delle ragioni sulla sua crisi,della Corea ecc ecc... A tratti intimo e sincero, eccessivamente narcisista e vanitoso in altri,quasi catartico nel finale. Un discreto miscuglio tra dramma e documentario, interessante certo ma anche piuttosto pesante e onestamente non proprio nelle mie corde,non lo rivedrei.