DankoCardi 7½ / 10 28/07/2025 13:59:33 » Rispondi Uno dei più alti esempi della filmografia di Totò. Parodiando, nel titolo "Il terzo uomo" di Reed il principe della risata si divide addirittura in tre dando ennesima prova della sua bravura e versatilità in una storia veloce e spumeggiante che, ovviamente, è tutto un susseguirsi di equivoci e situazioni esilaranti splendidamente messe in scena da un regista sinonimo di sicurezza come Mattoli. Benchè De Curtis sia mattatore assoluto l'esito non sarebbe certo stato lo stesso senza la solita pletora di bravissime e collaudatissime spalle come Castellani, Tieri, Campanini. Romano, Garinei, la Valori e tutti gli altri. Deliziosa poi l'ambientazione della cittadina di mare che è l'immaginaria Santa Serenella (forse un riferimento a Santa Marinella dove effettivamente Totò era solito villeggiare). Commedia intelligente per risate assicurate, da non perdere.