rain 7 / 10 10/07/2025 18:59:37 » Rispondi Manca forse "l'adattamento" dal mezzo teatrale a quello cinematografico/televisivo che rende il risultato finale oggettivamente non esente da qualche momento di noia, eppure "Morte di un Commesso Viaggiatore" è sorretto egregiamente da uno straordinario Dustin Hoffman (e nella versione italiana abbiamo pure la fortuna di poter ascoltare la voce del grandissimo Ferruccio Amendola), oltre che dal resto del cast (Reid, Lang, Malkovich) che seppur in ruoli meno centrali non è da meno. I temi sono tanti e ce n'è un po' per tutti: la famiglia, le aspettative tradite, il distacco, l'illusione, la ricerca del successo, gli effetti collaterali del capitalismo. Il tutto poteva essere forse reso in maniera meno verbosa ma a mio parere quello di Schlöndorff è comunque un bel film, pur se gran parte del merito va agli attori.