Filman 7 / 10 26/05/2025 14:45:10 » Rispondi A FOREIGN AFFAIR inizia con una serie di ganci cinici e taglienti a loro modo (e per il tempo forse l'unico modo possibile) anti-militaristi, ovvero portando avanti accuse di infedeltà, affarismo e dissolutezza. La goliardia critica di Billy WIlder, nelle poche scene in cui appare, anticipa un tipo di surrealismo comico alla Robert Altman. Non sono assolutamente di secondaria importanza lo spettacolo di distruzione messo in atto dagli americani o l'analisi delle scelte politiche americane: tutti elementi d'attualità e d'investigazione da reportage che hanno a che fare con la gelida razionalità umana in un contesto così scottante. Poi il film si rifugia nella propria confort zone con una storia d'amore, amara e divertente, che fa dimenticare tutto il resto. Cosa rimane sul serio di questo film? Probabilmente la fotografia d'alta classe e la scenografia strabiliante.