Light-Alex 6½ / 10 oggi alle 10:15:05 » Rispondi "Orlando" è un film particolare, a suo modo eclettico, elegante e surreale. Sicuramente non facile da seguire, si sviluppa in "capitoli" o episodi autonomi, nei quali il/la protagonista attraversa esperienze e vicende che lo/la mettono a confronto con i grandi temi dell'esistenza: il tempo, l'identità, il potere, il genere, l'amore.
Ciò che colpisce è come Orlando riesca a rimanere intatto, puro, libero dai condizionamenti esterni, dalle passioni, dai vincoli sociali e dagli stereotipi sessuali. Il film è fortemente simbolico, mentale e artistico, più che narrativo in senso tradizionale, e richiede allo spettatore una certa disponibilità d'animo e attenzione: è consigliata la visione a mente fresca.
Nonostante la trama sia volutamente frammentata e di difficile lettura, l'opera si distingue per la sua eleganza visiva. La ricostruzione storica è curata nei minimi dettagli, le musiche sono di grande impatto – in particolare la colonna sonora durante la sequenza del labirinto è semplicemente splendida – e Tilda Swinton offre una delle sue prime, straordinarie prove d'attrice, in un ruolo che sembra cucito su misura per il suo talento camaleontico.