Goldust 6½ / 10 14/04/2025 16:43:32 » Rispondi Una bella prima parte calata in uno spazio e in un tempo indefiniti, un messaggio un pò facile di allerta sui "nuovi sfruttatori" ( una volta erano i possidenti, adesso sono le Banche ) ma anche una dimensione allegorica ed ultraterrena non perfettamente riuscita, o almeno non così felice come nel successivo lavoro di Rohrwacher, "Le chimere". La pellicola si lascia comunque guardare ed è impossibile non entrare in empatia con un'anima buona come Lazzaro, motore principale di una storia che nonostante tutto ha la capacità, nel bene o nel male, di lasciare un segno.