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LE DEUXIEME ACTE regia di Quentin Dupieux

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The Gaunt     6½ / 10  12/04/2025 13:21:58 » Rispondi
Il gioco tra realtà e finzione con una struttura a scatole cinesi in cui pervade un certo senso di smarrimento non è certo nuovo nella filmografia di Dupieux. Le Deuxieme Act evidenzia una maggiore concettualità del suo cinema, dove quattro personaggi recitano un copione ed al tempo stesso discutono sulla parte o parlano di tutt'altro. Il nonsense della situazione viene portato a livelli elevati, ma rispetto ad altri suoi film c'è un filo di amarezza in più verso un arte che si sta smarrendo, che viene automatizzata da una intelligenza artificiale che regola tutto e tutti e di un politicamente corretto ormai diventato insopportabile. Molto divisivo come gran parte di tutti i suoi film.