Thorondir 9 / 10 20/03/2025 11:22:44 » Rispondi Si può discutere (ma solo a distanza di oltre mezzo secolo) di alcune ambiguità pregiudiziali e razziali su come vengono raccontati e rappresentati gli arabi. Ciò che invece resterà nella storia del cinema è l'infinita serie di immagini di rara bellezza, la piccolezza dell'uomo rispetto alla grandiosità immutabile della natura, l'epicità straordinaria di scene epiche che hanno una resa visiva e scenica enorme se si pensa che hanno oltre sessant'anni, la forza di un personaggio eroico ma anche fragilissimo, megalomane e quasi profetico ma anche tremendamente umano, con tutte le sue debolezze (anche qui, non poco crude le scene di esecuzione per un film per il grande pubblico del lontano '62). Quindi? Grandissimo Cinema.