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MEMORIE DI UN ASSASSINO regia di Joon-Ho Bong

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Filman     8 / 10  11/03/2025 12:23:41 » Rispondi
Il genere investigativo, nel corso dei decenni, è diventato a conti fatti un tipo di racconto che nasce per esplorare, scoprire e rivelare la polvere che si nasconde sotto il tappeto della società: rapimenti ed omicidi diventarono un macguffin e il poliziotto si trasforma in una figura malinconica e depressa. Se Akira Kurosawa accendeva questa luce neorealista sulla società giapponese negli anni 50 e Bong Joon-Ho lo ha fatto solo negli anni 2000 è solo dovuto alla storia: la Korea è un luogo che si è occidentalizzato e democratizzato più recentemente. Questo spiega anche perché tanti grandi registi coreani sono spuntati fuori nello stesso periodo.
SALINUI CHUEOK (Memories of Murder) parla della provincia rurale dimenticata a sé stessa, della polizia violenta, della gente povera, della gente ignorante e della gente con ogni tipo di problema. Già spicca il cinema sociale del regista, che già trova dei modi per essere comico-grottesco e allo stesso tempo violento e insieme sporco e stomachevole. Sono belli anche i caratteri dei personaggi, nonostante alcune cose siano troppo inverosimili (i metodi dei poliziotti non possono essere presi sul serio). Sono di forte impatto i paesaggi e la ricerca di questo serial killer assume dei connotati catartici alla fine, una ciliegina sulla torta sempre ben accetta nei film noir.