alex94 8 / 10 17/02/2025 19:27:00 » Rispondi Dopo "Accattone", Pasolini da un' altro contributo,popolare e allo stesso tempo solenne,al neorealismo italiano,raccontando una storia di aspirazioni ad una vita migliore che vengono disfatte da vicende avverse. Uno spaccato proletario dal grande impatto visivo,che può contare anche su una magistrale interpretazione della Magnani ( ai suoi apici, nonostante il difficile rapporto tra quest' ultima e Pasolini) e su una curatissima fotografia in bianco e nero. Livido e duro apologo pasoliniano sulle miserie umane,notevole sotto ogni punto di vista, imprescindibile.