alex94 7 / 10 29/01/2025 16:50:36 » Rispondi Niente male quest' ennesima collaborazione tra Citti e Pasolini,che confezionano una specie di strambo decamerotico che va a comporsi di cinque episodi. Citti riesce a svincolarsi da una manieristica imitazione del maestro e dimostra di essere in grado di sviluppare una sua autorialità. Tra le varie eccentricità ( si tratta pur sempre di un opera grottesca) spiccano le varie frecciatine al mondo ecclesiastico ed ai suoi peccati, l'erotismo come valvola di sfogo dalle miserie della vita e la debolezza dell' uomo davanti al denaro... Curato nei costumi e nelle scenografie,dalla recitazione fluida e credibile, nonostante anche in questo caso il cast sia composto da non professionisti. Non tra le opere più conosciute ma degna di una riscoperta.