Niko.g 6 / 10 12/01/2025 21:47:10 » Rispondi Per curiosità sono andato a cercare in rete le spiegazioni/interpretazioni del film e ho avuto la conferma di ciò che ho pensato durante i titoli di coda: ovvero che il film ha fallito (nessun riferimento al fallo) perché vuol dire tutto e niente. Mi sono sempre schierato dalla parte di chi sostiene che i film debbano fornire da soli tutti gli elementi necessari per poter essere pienamente compresi, senza costringere a compiere acrobazie alla ricerca del significato perduto tra:
- Prometeo - Proteo - Sisifo - Icaro - Nettuno - Omosessualità repressa - Pazzia causa isolamento - Pazzia causa senso di colpa - Pazzia causa cibo avariato - Faro come Fallo e viceversa (entrambi iniziano per Fa il che non va sottovalutato) - The Rime of the Ancient Mariner - Il Tempio di Lovecraft - Il Cuore rivelatore di Poe - S. Pietro e le chiavi del Paradiso - Tragedia del Faro Smalls - Ingmar Bergman - Doppia personalità, ecc.
Insomma capite bene che siamo davanti qualcosa di leggermente ambiguo, ancorato però ad un contesto profondamente reale. Peccato che un regista così bravo e così attento ad esaltare le inquadrature con tagli di luce straordinari, si perda in improbabili viaggi tra il fantastico e l'onirico che nel migliore dei casi illudono lo spettatore con suggestioni fine a se stesse e nel peggiore sconfinano nell'edonismo cinematografico. A quel punto sarebbe stato meglio concludere il film come "Cube" di Vincenzo Natali, ma io non sono nessuno (senza riferimenti all'Odissea).