DankoCardi 8½ / 10 03/01/2025 19:07:55 » Rispondi Per i figli degli anni '70/'80 Christopher Reeve ha rappresentato un simbolo, l'incarnazione dell'eroe per eccellenza: in una parola lui era Superman (non dimentichiamoci che dal film di Donner ad altri cinecomic è passato un intero decennio!). E pazienza se non era il più grande attore del mondo però è riuscito laddove gli altri prima e dopo di lui hanno fallito: come è possibile che, solo per via di un paio di occhiali, la gente non riconosca che Superman e Clark Kent sono la stessa persona? Ebbene con Reeve pareva davvero di avere di fronte due persone diverse! Ma sarebbe ingiusto ricordarlo solo per l'uomo d'acciaio quando ha preso parte a molti altri film dimostrando di non essere rimasto intrappolato nel personaggio di Kal-El ed è andato avanti nonostante le pellicole da lui interpretate siano stati tutt'altro che successi (non certo per colpa sua). Attivo sia nello schermo che nella vita reale, Reeve era uno di quegli uomini che poteva essere fermato solo da un evento esterno...che purtroppo è accaduto. E stavolta Superman non è riuscito a liberarsi dalla kryptonite! Ma da qui è partita una sua seconda "vita" fatta di battaglie e di dimostrazioni con il supporto di una super-famiglia e di super-amici contro il nemico più implacabile: il destino! Anche in questo frangente Reeve è riuscito ad essere un faro di speranza per chi versava nelle sue medesime condizioni. Questo toccante ed esauriente documentario vale più di miliardi di parole e ci fà capire quanto ci manchi, Chris! Tu ci hai fatto volare.