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WOMAN OF THE HOUR regia di Anna Kendrick

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The Gaunt     6 / 10  24/11/2024 10:23:02 » Rispondi
Lo spunto non è male perché parte da un episodio che quanto assurdo si possa pensare, è realmente successo. In pratica nel Gioco delle Coppie americano, in una puntata uno dei pretendenti era quello che poi si scopri un serial killer. Proprio così, un serial killer all'interno di uno show cretino che l'aspirante attrice Cheryl usa controvoglia per poter avere una rampa di lancio per la sua carriera. La struttura narrativa mette come fulcro la puntata dello show, cioè il momento in cui i due personaggi si incrociano. Se il personaggio di Cheryl la scansione narrativa è lineare e nella sostanza la possiamo sintetizzare in molte porte sbattute in faccia dal mondo dello spettacolo, la progressione per Alcala avviene tramite flashback che ci definiscono meglio il personaggio del serial killer. A fare da collante un contesto, quello degli anni 70 in America, percorso da una misoginia neanche tanto sotterranea. Tale atteggiamento implicitamente, interpretando il pensiero della Kendrick stessa, è stato complice delle nefandezze di Alcala, che seppur segnalato alle autorità, hanno chiaramente sottovalutato la vera natura da predatore di quest'uomo. Un film riuscito a metà, probabilmente prigioniero di questo meccanismo narrativo che invece di creare tensione, la raffredda. Fortunatamente gli attori, Kendrick e Zavello, sono bravi e portano a casa un risultato dignitoso.