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SPEAK NO EVIL - NON PARLARE CON GLI SCONOSCIUTI regia di James Watkins

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The bitter end     6 / 10  27/09/2024 21:15:30 » Rispondi
Più che ad un remake direi che questo film è un riadattamento in salsa hollywoodiana di un gran bell'horror come fu l'originario danese.
Un riadattamento pensato appositamente per il pubblico americano ed internazionale

Nel primo infatti assistevamo ad una lenta discesa all'inferno di una famiglia tradizionale spinta dalla paura del patriarca di difendere ciò che è giusto, la sua paura di alzare la voce o creare conflitti, figurarsi combattere qualcuno. Ciò perfettamente in linea con lo spirito danese, educato e gentile.
La mancanza di spina dorsale del capofamiglia aveva portato ad un epilogo straziante ma inevitabile che rendeva l'opera una delle più cupe degli ultimi 10 anni.

Quel tipo di film sarebbe impossibile da replicare ad Hollywood, non funzionerebbe e non sarebbe in linea con il contesto sociale americano molto meno "polite", molto più egoistico e pugnace oltre al fatto che il cinema made in USA spinge per film meno estremi, film con happy ending, con eroi, con donne forti e maschi beta.
Ecco perciò che se per per buona parte del lungometraggio non succede nulla di diverso da ciò che sappiamo e abbiamo già ammirato, nel terzo atto finalmente assistiamo ad una sostanziosa modifica dallo script originale, un'uscita dai binari necessaria e che tutto sommato funziona essendo in linea con ciò che nel 2024 l'industria cinematografica U.S.A e la cultura woke pretendono.

Gli americani ancora una volta hanno dimostrato di non avere le palle per realizzare un film come quello del 2022 e va bene così. E' questo il tipo di prodotto che la massa vuole? Ok, allora è un 6 per me.