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MARIA (2024) regia di Pablo Larraín

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The Gaunt     7 / 10  08/09/2024 11:14:02Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il crepuscolo del divismo e chi meglio di Maria Callas, la più grande cantante lirica della storia, qui un fantasma nella sua ultima settimana di vita. Quando cerca di effettuare delle prove a teatro per testare la voce è indicativo per evidenziare la dualità di questa donna. La Callas ormai non c'è quasi più, solo brevi sprazzi della voce che aveva, devastata dalla anoressia e dall'abuso dei barbiturici che i solerti camerieri cercano di nascondere. Rimane solo Maria che non è la Callas, ma una donna ormai al tramonto, riflesso pallido della sua grandezza, conservata in maniera perfetta solamente sui dischi che detestava. La scelta della Jolie è ideale: è un'ottima attrice e chi meglio di lei, diva del cinema per eccellenza, interpretare una diva come la Callas. Solo che la Callas non c'è più, rimane solo Maria in compagnia dei suoi camerieri, il solo pubblico che la osanna. Speculare ad un film come Spencer. L'atmosfera cupa di quel film si contrapponeva alla ricerca di solarità di Diana Spencer, mentre Maria la mancanza di solarità è nel corpo di una diva, pallido riflesso della sua grandezza.