rain 8½ / 10 06/08/2024 18:28:04 » Rispondi Con il suo primo lavoro Refn mette in scena una storia di malavita e criminalità nei bassifondi: niente di nuovo ma girato con straordinaria, seppur grezza, maestria e con eccezionale realismo, creando un'atmosfera sporca, underground e priva di qualsivoglia morale o speranza. Ci sono sequenze che mai si direbbero opera di un esordiente da quanto son ben dirette, basti pensare alla fuga di Frank dalla polizia o la parte finale in discoteca, con le musiche di Peter Peter e Povl Kristian a dare un apporto non indifferente. Il quadro da cinema pulp (un po' sulle orme di Tarantino) è completato da alcune scene stilistiche come la presentazione iniziale dei personaggi e la divisione in capitoli (i giorni della settimana).
Ottimo tutto il cast, soprattutto Kim Bodnia nel ruolo di protagonista e un giovane Mads Mikkelsen che, seppur in una parte di contorno, riesce a dar vita ad un personaggio straordinario nella sua amoralità.