alex94 8 / 10 22/07/2024 21:33:57 » Rispondi Questo è quello che succede quando il dramma dell' incomunicabilità e dell' alienazione incontra il disfacimento, l' automutilazione e la mutazione corporea del miglior Cronenberg. Un vera e propria discesa negli inferi,estrema e raccapricciante, nella quale l'automutilazione non è solamente una dipendenza terribile ma anche una sorta di ritrovata identità sessuale. Assolutamente devastante,tanto di cappello all' allora esordiente Marina De Van ( che non raggiungerà più certi livelli) che si dimostra in grado di controllare il materiale a sua disposizione,gestendo correttamente il crescendo delle sensazioni fino ad un finale che più plumbeo di così non si può. Glaciale,una vera e propria perla del cinema estremo,da vedere.