Compagneros 7 / 10 19/07/2024 20:39:24 » Rispondi L'Olocausto è un tema che frutta sempre buoni risultati, in quanto caro alla cricca hollywoodiana. Glazer confeziona un film ben fatto, di una freddezza glaciale, che ha la particolarità di non mostrare mai le vittime del lager che sta sullo sfondo, ma è onnipresente. Assenza maggior presenza. Un po' come in "Il nastro bianco" di Haneke, dove la violenza è tutta fuori scena, ma quella violenza "oscena" permea tutta la pellicola.