atticus 5 / 10 18/07/2024 08:00:54 » Rispondi Come sempre accade con De Matteo, tematiche importanti e di grande urgenza sociale, trattate in modo esasperato, esasperante e insincero. Volendo pure passare oltre sulla costruzione estremamente superficiale della persecuzione affettiva, in cui non esiste amore ma solamente esigenza di possesso e sopraffazione (tutto vero, per carità, ma si poteva andare oltre una narrazione così pedestre), sono intollerabili le impennate patetiche che prendono il sopravvento nella seconda parte, facendo precipitare il film in un vortice di grottesco che, oltre che fastidioso, getta su tutto il progetto una pesante cappa di falsità. Da annali del trash Edoardo Leo che a letto guarda i video della figlia ancora piccola, urlando a squarciagola "Per tutta la vita" di Noemi. Per il futuro, auguro a Ivano De Matteo di trovare un giusto equilibrio tra tematiche ed esigenze melodrammatiche. Per ora è un gigantesco NO.