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LITTLE JOE regia di Jessica Hausner

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Evarg Nori     6 / 10  03/07/2024 20:46:03 » Rispondi
Horror sui generis che guarda alla fantascienza anni'50 per la paranoia e l'isolamento progressivo della protagonista man mano che chi la circonda "cambia" e oltre che sul classico tema dei limiti della scienza riflette sull'incapacità di rapportarsi e la ricerca impossibile della gioia.I protagonisti sono già "vuoti" prima del cambiamento che paradossalmente si limita ad amplificarne l'esile facciata ed evidenziarne i difetti.La regista fa del tutto a meno di effetti speciali o scene forti optando per un'ambientazione claustrofobica e minimalista(quasi completamente in interni)una fotografia color pastello e musiche essenziali dalle sonorità nipponiche.Il senso di straniamento accentuato dalla prova volutamente monocorde degli attori è innegabile,l'idea ha il suo fascino e il finale pessimista in questi casi è sempre apprezzabile ma i punti di forza risultano anche debolezze:lroppa staticità e nessuna tensione nè senso di paura o inquietudine,un pò come se il fiore avesse effetto sullo spettatore stesso.Apprezzabile più come tentativo in parte riuscito di parlare di cose arcinote tentando strade inedite e coraggiosamente alla larga da commercialità facili.