alex94 8 / 10 13/06/2024 17:50:09 » Rispondi Jancso utilizza la repressione contro i ribelli ungheresi dopo le rivolte del 1868 per il suo spietato apologo sul potere,facendo un discorso valido per ogni epoca ed ad ogni latitudine. Dalla messa in scena sobria e scarna,carico di tensione drammatica che raggiunge il suo apice nel beffardo e crudele epilogo. Assolutamente da recuperare,uno dei migliori film del maestro ungherese.