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LOS COLONOS regia di Felipe Gálvez

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The Gaunt     7½ / 10  23/04/2024 11:37:30 » Rispondi
Per oltre la metà del film, Galvez muove il racconto secondo una logica coloniale ben conosciuta, anche alla luce di opere recenti (mi viene in mente The Nightingale della Kent). Los Colonos mostra le varie sfumature del colonialismo. Tre uomini: un inglese ex uffiale dell'esercito britannico (in realtà scozzese), un americano ed un meticcio. Per conto di un grandissimo proprietario terriero devono tracciare i confini dei suoi possessi e di "civilizzare" (leggasi massacrare) le popolazioni indigene presenti, che occupano lembi di terra senza avere il concetto di proprietà. Lo stesso inglese può definirsi il simbolo dell'impero coloniale più vasto, mentre l'americano del neocolonialismo che sarà. In mezzo ai due il meticcio da cui osserviamo la storia stessa dal suo punto di vista ed ovviamente inviso e sopportato da entrambi. Se la logica per gran parte del film mostra un colonialismo fatto di assoggettamento con la forza delle popolazioni indigene, successivamente si evolve in un colonialismo di marca più culturale, cioè lo svuotamento delle origini storiche di un popolo al servizio della nuova nazione, cancellando dalla memoria collettiva massacri e stragi. Il silenzio di Rosa nell'immagine finale è la ribellione sorda di chi vuole a tutti i costi mantenere la propria identità. Un buon film, considerando che è un esordio.