caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

ESTRANEI regia di Andrew Haigh

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
The Gaunt     8 / 10  21/04/2024 11:25:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Adam è un uomo profondamente solo, dall'esistenza bloccata e che non ha mai elaborato il lutto per la morte dei propri genitori avvenuta quando era nemmeno adolescente. La sua esistenza è caratterizzata dal vuoto, dalla insoddisfazione di aver lasciato troppe cose in sospeso soprattutto con il passato. Estranei è un film che elimina le barriere fra mondo reale e mondo onirico in cui Adam si addentra senza soluzioni di continuità. Probabilmente una sua stessa creazione, parto della sua fantasia di scrittore, quando all'improvviso compare suo padre, tale e quale a trent'anni prima che lo porta alla loro casa d'infanzia dove li attende la madre, anch'essa immutata rispetto a trent'anni prima. Allo stesso tempo la conoscenza con SCott gli permette di aprirsi al mondo come non aveva mai fatto. Tutto nasce da un'esigenza o da un desiderio inespresso di esprimersi come non aveva mai fatto: conoscere i propri genitori, rivelare la propria omosessualità, dire addio ad entrambi ed elaborare definitivamente il lutto. Questo dialogo con i fantasmi si chiude magistralmente con The Power Of Love, vera epifania del protagonista. Cast eccellente, regia molto attenta ad unire i due mondi in maniera invisibile ed impercettibile, contenuti emotivamente toccanti. Haigh è realmente un regista da tenere d'occhio.