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MADRE TERESA regia di Fabrizio Costa

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DankoCardi     7 / 10  16/05/2022 23:18:22 » Rispondi
Come Robert Powell è il volto migliore per il Cristo così Olivia Hussey è il volto migliore per Madre Teresa. Fabrizio Costa si dilunga poco sulla infanzia e la formazione della santa albanese per portarci direttamente al dentro della sua attività, della sua missione; una vocazione che porta una piccola donna ad occuparsi incondizionatamente dei poveri, dei malati, dei derelitti. Sembra che sulle sue piccole spalle voglia caricarsi tutti i mali del mondo, ma purtroppo il mondo è difficile, è duro e le difficoltà ed i problemi sono praticamente infiniti, ma è la fede che aiuta e che salva. Con queste parole sembra che la pellicola sia un concentrato di mistico e basta e invece è molto attaccata alla realtà non solo nella narrazione di alcuni avvenimenti salienti della vita di Madre Teresa (l'incontro con i Pontefici, l'assegnazione del premio nobel etc...) ma nel quotidiano, nella battaglia continua contro la povertà, contro i diffidenti e detrattori, contro la burocrazia cieca. Eppure Teresa va avanti per la sua strada riuscendo sempre a fare quello per cui si sente chiamata. La prima parte della fiction appare poco incisiva ma poi cresce nel pathos con momenti toccanti e commoventi. Da vedere per avvicinarci ulteriormente a queste figure religiose e di conseguenza per avvicinarci alla fede, per comprendere che se facciamo qualcosa di buono anche se piccola è qualcosa che rimane.
"Signore, fà di me uno strumento della tua pace; dove c'è odio fà che io porti l'amore; dove c'è offesa che io porti il perdono; dove c'è il dubbio che io porti la fede; dove c'è disperazione che io porti la speranza; dove c'è tristezza che io porti la gioia. Signore concedimi non tanto di essere consolata quanto di consolare; concedimi non tanto di essere compresa quanto di comprendere; concedimi non tanto di essere amato quanto di amare perchè è nel dare che si riceve e nel perdonare che si è perdonati...e morendo che si resuscita a vita eterna"